Ciao a tutti. Ho guardato più volte le due serie di scatti. Hanno un comune denominatore costituito dall’ambientazione (la doccia) e dal soggetto (le gambe), ma a mio avviso la “poetica” e la ricerca espressiva che si intravvede dietro sono diverse. Come a mio avviso è diverso l’impatto emotivo. La serie con le calze a righe è più spiccatamente “glamour”, più ammiccante e (sarà perchè sono un vecchio porco) più erotica. Inoltre è molto giocata sul grafismo delle righe che in quelche modo gratifica l’osservatore con un gradevole effetto ottico. E’ una serie che cerca molto di più il consenso con un bilanciamento più “furbo” (ma giuro non lo dico in senso negativo, per nulla) tra ricerca espressiva e volontà di piacere. La serie delle sigarette è molto più “cruda”. E’ ricerca più pura e non cede alla lusinga di voler gratificare l’occhio. E’ davvero “trash” e credo che il contrasto tra l’abbigliamento ricercato con la posa distratta e “rovinata” e l’ambientazione volutamente “sordida” (il tappetino a questo punto diventa un richiamo indispensabile) sia davvero espressivamente convincente. Molto superiore secondo me alla prima serie. Più “brutta”, ma molto più avanti come ricerca espressiva. Non posso che – umilmente – suggerirti di continuare a sviluppare il tuo linguaggio espressivo e sottoporci altri scatti. Ne vedremo delle belle…. Complimenti. Edgardo