Risposte nei forum create
-
AutorePost
-
Settembre 8, 2013 alle 10:47 pm #1777636vincenzomaryPartecipante
Originariamente inviato da Lippolo: un 21 luminoso è difficile da progettare, se si vuole una elevata correzione di tutte le aberrazioni e le distorsioni, molto più difficile di un seppur ottimo 25 così come è più economico realizzare un 85 f1,4 piuttosto che un 135 f2, ovviamente sempre a parità di qualità
il 135 perchè ci sono più lenti, e quindi si dovrebbero correggere tutti i raggi di luce che entrano, giusto? grazie.
Settembre 8, 2013 alle 9:53 pm #1777627vincenzomaryPartecipanteOriginariamente inviato da Lippolo: non credo che esista una risposta univoca alla tua domanda… la risposta sarà funzione delle prerogative di ogni fotografo chi preferisce comodità e versatilità di dirà che è meglio uno zoom chi cerca la qualità degli scatti e la pulizia delle immagini preferisce i fissi per quanto riguarda le focali è più o meno la stessa cosa: non puoi fare ritratti con un 20, tantomeno caccia fotografica con un 50, o architettura con un 180 la focale da usare dipende ovviamente in modo determinante dal tipo di foto tra un 20 luminoso e corretto ed un pari 24 la differenza è TANTISSIMA; per fare un esempio di lenti che conosco personalmente: un distagon 25 f2,8 si trova a 300 euro, per un distagon 21 f2,8 non bastano 1200 euro
ecco non lo sapevo, differenze in che cosa, tra questi due “un distagon 25 f2,8 si trova a 300 euro, per un distagon 21 f2,8 non bastano 1200 euro ” grazie.
Settembre 8, 2013 alle 9:32 pm #1777624vincenzomaryPartecipantenon parlavo per me, se ci sono differenze abissali o tecniche tra un 20mm ed un 24mm, oppure è anche una questione di marketing, meglio uno zoom… vedrai quante foto farai? si può fare un passo avanti o uno dietro, per sopperire? è vero c’è la difficoltà nel cambiare ogni volta l’obiettivo, polvere, sensore ecc… posso fare la stessa foto, lasciamo stare la profondità di campo, usando ad esempio un 35 mm al posto del 24 e spostandomi un po indietro, ci sono altri problemi tecnici? grazie ancora.
Settembre 8, 2013 alle 2:59 pm #1777595vincenzomaryPartecipante[quote]Originariamente inviato da johnnymentas: Volevo segnalare questo software gratuito che permette di ottenere facilmente la statistica dei deati exif delle proprie fotografie , quindi notare a quali aperture,focali,tempi ecc si scatta di più . Spero possa essere utile a qualcuno. il link è http://www.wega2.vandel.nl/ io ho una 300d con il crop x 1,6, come devo impostare, mi da focali sballate, secondo me. grazie.
Settembre 6, 2013 alle 9:23 pm #1777443vincenzomaryPartecipanteOriginariamente inviato da corsa46: La foto perfetta si scatta a 1/125 f8 ASA100! … o almeno è quello che mi è stato detto il giorno in cui per la prima volta mi hanno dato una reflex in mano… 🙂 [lo]
quello che intendevo dire, era, che ci sono situazioni nelle quali dovrebbero esserci dei “parametri” fissi, da quanto ho letto. ad esempio se vuoi fare uno scatto di un uccello e non vuoi fare foto creative, sai benissimo che devi impostare tempi veloci, se vuoi fare uno scatto di un panorama, sai benissimo che devi impostare un diaframma chiuso ed un grandangiolo, ecc… grazie.
Settembre 1, 2013 alle 11:18 am #1776953vincenzomaryPartecipante[quote]Originariamente inviato da withCanonyoucan: La mia seconda foto in questo forum, alla vostra attenzione. scusate se mi intrometto, sono alle prime armi, per mantenere il rapporto di reciprocità, ed ottenere comunque l’effetto scie delle luci delle automobili, fino a quanto si può “alzare” il tempo? ovvero, se sbaglio, “mi corriggerete”, per ottenere questo effetto si impostano tempi lunghi, tempi che sono legati comunque al diaframma e all’ISO, per una buona esposizione, quindi… si parte dal tempo in manuale , si usa la priorità di tempo o cosa? grazie
Agosto 24, 2013 alle 1:54 pm #1776217vincenzomaryPartecipanteOriginariamente inviato da GianMauro: Essenzialmente dipende sempre dalla luce, dalla distanza dal soggetto e dal tipo di lente…. questo solo per non complicarsi la vita. Darti dei valori di apertura e di tempi in linea di massima è fuorviante e aleatorio. L’ideale è avere le idee chiare prima di scattare e capire come sfruttare la SLR al meglio. Basta un po’ di studio non è difficile. Ciao
grazie.
Agosto 17, 2013 alle 2:49 pm #1775636vincenzomaryPartecipanteOriginariamente inviato da _Franz_: Su cosa?
“Il Jpg non permette grandi correzioni” e tu dici invece che si possono fare discrete modifiche. grazie.
Agosto 17, 2013 alle 2:32 pm #1775634vincenzomaryPartecipanteOriginariamente inviato da _Franz_: Gratuito ed eccellente Faststone Lo usi anche come visualizzatore. Riguardo il discorso jpeg raw, dipende…. Dal tipo di correzioni che devi fare. Si possono ottenere ottimi risultati anche elaborando il jpeg. [lo]
uso già fastone. per correggere ad esempio bilanciamento del bianco, qualche correzione sui colori ecc. non modificando troppo la foto. grazie ancora. ci sono pareri discordanti però, o sbaglio?
Agosto 17, 2013 alle 2:11 pm #1775632vincenzomaryPartecipanteOriginariamente inviato da fotoit: Il Jpg non permette grandi correzioni, ed ogni volta che lo salvi perdi dei dati, per fare correzioni conviene scattare in Raw, in ogni modo anche DPP in dotazione con la fotocamera permette di lavorare sui Jpg. Migliore è PS ma è a pagamento.
grazie.
Agosto 11, 2013 alle 12:06 am #1775076vincenzomaryPartecipanteOriginariamente inviato da germano67: Ciao Fabio. Riguardo alla composizione preferisco la seconda. Entrambe mi pare pendano leggermente a destra… Leggendo i dati exif ho notato: – un tempo di 13/10 quindi non ho ben capito il tempo d’esposizione; – un diaframma 5,6 per la prima e 4 per la seconda. Non so che obiettivo tu abbia usato però generalmente con diaframmi troppo chiusi o troppo aperti la nitidezza decade notevolmente e in certi scatti, specie questi, la cosa si avverte. Sarebbe stato meglio almeno un F/8 o F/11, comunque dipendente dall’obiettivo; – ISO 500; nelle foto notturne bisognerebbe tenere gli ISO più bassi possibile; Quindi credo tu abbia scattato a mano libera, cercando il compromesso tra ISO, tempo e diaframma ottimali per avere una foto meno “rumorosa” possibile e senza rischio di micromosso… Per scatti notturni, generalmente, occorrerebbe dotarsi di un buon cavalletto ben stabile, impostare la macchina con il blocco dello specchio e scattare con un comando remoto (cavo o telecomando); in alternativa a blocco specchio e comando remoto usare l’autoscatto; impostare ISO 100, diaframma ottimale per l’obiettivo, tempo di conseguenza (ma con il cavalletto non ci saranno problemi) Giusto per avere una prima idea, se ti piace il notturno; ci sono altri aspetti ma verranno col tempo e non vorrei tediarti… Spero di esserti stato utile e buoni scatti futuri! [lo]
“diaframma ottimale per…” posso intrometetrmi, ma nelle foto notturne è importante la nitidezza, perche così si riescono ad esaltare meglio tutti i particolari? ecco il perchè allora si usano diaframmi chiusi? e se invece: sono ad un cinque metri da una persona, seduta e sul tavolo vicino ho messo una candela che illumina il volto, che diaframam devo usare? la mia domanda è da principiante, ma non ho capito se nelle foto con poca luce, si deve adottare lo stesso criterio che si usa per le foto con una buona luce. cioè, se uso diaframmi chiusi, prediligo la profondità di campo, al contrario, dovrei “sfocare”. mi scuso, per la domanda contorta, ma trovo spesso persone che dicono di usare diaframmi chiusi… grazie.
Luglio 29, 2013 alle 4:44 pm #1774041vincenzomaryPartecipante[quote]Originariamente inviato da rossomoto: Su questo: http://slrgear.com/reviews/showproduct.php/product/1422/cat/31 allora decidi, ho usi una bottiglia per fare foto, oppure non sbavare più, ibambi i piccoli sbavano…
Luglio 29, 2013 alle 3:26 pm #1774034vincenzomaryPartecipanteOriginariamente inviato da CivicFan: In condizioni difficili molte volte l’attrezzatura fa la grande differenza tra portare a casa uno scatto e perderlo. Altra cosa è fare belle foto…lì l’attrezzatura passa molte volte in secondo piano.
ho capito, ma soprattutto, ripeto, per un principiante ormai smaliziato, l’attrezzatura fa la differenza. il professionista sa trarre il meglio in qualsiasi condizione.
Luglio 29, 2013 alle 2:36 pm #1774029vincenzomaryPartecipantemi intrometto, non è poco un 85mm,se sei ad esempio a 10 – 15 metri di distanza za da un palco?
Luglio 29, 2013 alle 2:16 pm #1774027vincenzomaryPartecipanteOriginariamente inviato da Angor: quoto…anzi, se fai il passaggio opposto scopri il lato piacevole di questa verità: a volte (non sempre) un risparmio notevole si tramuta in un peggioramento prestazionale quasi trascurabile.
non pensate invece che in particolari situazioni, io ad esempio ho fotografato molte volte in teatro, buio come la peste con la 300d, sai che foto….., se avessi avuto uno zoom ed una 6d, forse avrei ottenuto foto migliori, da vero principiante quale sono, ma certo di poter sfruttare al meglio. a voglia a 1600 con la 300d da 10 metri…
-
AutorePost