[giack]

Ciao a tutti. Mi rivolgo (ovviamente) a chi si intende un pochino di digitale e pellicole in b/N. Possiedo una NIKON F301 ( va be’ perdonatemi) di mio padre, praticamente nuova e mi e’ venuta voglia di metterci su’ una pellicola in b/n e provare a farci qualche scatto. Il problema e’ che sono completamente ignorante sul mondo fotografico analogico e vorrei avere qualche consiglio su una pellicola adatta a chi approccia all’analogico ( quindi non difficile da usare). Sento parlare di Kodak TRI-X PAN 400 voi che ne dite? e per lo sviluppo? basta andare dal fotografo di fiducia e raccomadarsi di fare un buon lavoro? Grazie anticipatamente.

[fireblade]

Tanto per farti un’idea, qui: forum_forum.asp?forum=4&section=72&post=140132&page=4 puoi trovare un raffronto tra 4 splendide pellicole BN. Per quanto riguarda il laboratorio, fai sviluppare un solo rullino, chiedi “solo sviluppo” e prega che non ti facciano una porcheria. Se poi il lavoro ti soddisfa e dall’altra parte si percepisce professionalità, allora si può pensare, in un secondo momento di chiedere tempi variati, alta acutanza, ecc. Quando scansioni le negative usa al massimo una risoluzione di 2400DPI e togli tutte le funzioni di contrasto-nitidezza-regolazioni colore. Se invece non possiedi uno scanner e devi far stampare direttamente in laboratorio, chiedi una provinatura, eviterai di pagare le foto malriuscite.

[porcospino99]

Originariamente inviato da fireblade: Per quanto riguarda il laboratorio, fai sviluppare un solo rullino, chiedi “solo sviluppo” Se poi il lavoro ti soddisfa e dall’altra parte si percepisce professionalità, allora si può pensare, in un secondo momento di chiedere tempi variati, alta acutanza, ecc. – ecco appunto non come ho fatto io di recente che ho fatto stampare tutto al costo di euro 19 per neppure 24 stampe!!! di cui almento 6/10 erano da buttare!!! Quando scansioni le negative usa al massimo una risoluzione di 2400DPI e togli tutte le funzioni di contrasto-nitidezza-regolazioni colore. perchè solo a 2400dpi??? c’è un rimando ad altra discussione o mi puoi illuminare qui di seguito? grazie

[giack]

[quote]Originariamente inviato da fireblade: Tanto per farti un’idea, qui: forum_forum.asp?forum=4&section=72&post=140132&page=4. Un’ultima cosa: la provinatura in cosa consiste? posso vedere le foto prima delle stampa?

[rumblebeat]

una volta si chiamavano “provini a contatto”: si distendevano le sei strisce da sei fotogrammi su un foglio 24×30, magari schiacciati sotto un bel vetro pulito, un colpetto di luce sotto l’ingranditore e poi si sviluppava come una normale stampa (il “provinatore” era una cosa da raffinati). si tratta di una stampa a grandezza negativo perché valutare il negativo stesso in trasparenza è abbastanza difficile, molto più facile capire da un positivo, sia pure 24×36 mm, se la foto vale la pena di stamparla o no. mi sono spiegato?

[fireblade]

Originariamente inviato da porcospino99: perchè solo a 2400dpi??? c’è un rimando ad altra discussione o mi puoi illuminare qui di seguito? grazie

Perché da prove sperimentali che ho fatto risulta essere un buon compromesso tra qualità, artefatti e dimensione del file, fino a stampe 40×30.

Originariamente inviato da giack: Grazie mille Sandro, sei sempre molto preciso e disponibile [ado]. Un’ultima cosa: la provinatura in cosa consiste? posso vedere le foto prima delle stampa?

In pratica ti stampano un foglio con tutte le foto in formato fotogramma (detto provino a contatto perché si ottiene appoggiando i negativi sul foglio da stampa ed impressionandolo direttamente. Alcuni laboratori fanno provini rilegati in formato 4x6cm, ma se li fanno pagare carucci. Personalmente preferisco ritirare i negativi e scansionarli in modo da rendermi conto quali siano le foto da stampare, poi tornare in laboratorio con l’elenco delle foto selezionate. E’ meno pratico, ma risparmi.

[giack]

Alla fine ho preso un ilford hp 5 plus 400. Era l’unica che ho trovato direttamente dal fotografo senza ordinarla sul web.

[fireblade]

Originariamente inviato da giack: Alla fine ho preso un ilford hp 5 plus 400. Era l’unica che ho trovato direttamente dal fotografo senza ordinarla sul web.

Ti consiglio allora di non usarla in giornate luminosissime o in scene con forte contrasto, tende a saturare le luci e chiudere le ombre, ma principalmente satura le luci. Da’ il meglio di sé in situazioni dove la luce e’ morbida, tirando fuori una splendida gamma di grigi.

[giack]

perfetto, ancora grazie. Il fotografo mi ha detto che lo sviluppo e’ standard senza elaborazioni,in pratica il risultato e’ dato dalla pellicola. A questo punto non saprei a chi rivolgermi. Eventualmente sapresti consigliarmi uno scanner per pellicola ad un buon prezzo?

[fireblade]

Originariamente inviato da giack: perfetto, ancora grazie. Il fotografo mi ha detto che lo sviluppo e’ standard senza elaborazioni,in pratica il risultato e’ dato dalla pellicola.

Mi raccomando cerca di esporre correttamente, è una pellicola che non digerisce bene la sovraesposizione.

A questo punto non saprei a chi rivolgermi.

La nostra Lidia si rivolge ad un fotografo di Livorno, il quale manda le foto allo stesso laboratorio di La Spezia dove mi servo anche io, semmai contattala e chiediglielo.

Eventualmente sapresti consigliarmi uno scanner per pellicola ad un buon prezzo?

Meglio di no, i miei consigli possono essere nocivi per la tasca 😉

[giack]

grazie ancora!! faro’ cosi’. [ado] [gra]

[Lorenzo Canoniani]

Originariamente inviato da giack: Eventualmente sapresti consigliarmi uno scanner per pellicola ad un buon prezzo?

Leggi questa esaurientissima discussione. Trovo particolarmente interessanti gli scanner Plustek per film 35mm forum_forum.asp?forum=4&section=46&post=319831

[fireblade]

A titolo di esempio, un provino a contatto si presenta così: [IMG]public/imgsforum/2009/12/IMG0371.jpg[/IMG]

[giack]

In questo modo posso scegliere quali foto stampare, interessante. A questo punto devo trovare un laboratorio che mi faccia questo servizio, purtroppo devo andare almeno a Livorno per poterlo trovare. Grazie ancora Sandro.

[_Franz_]

Mi associo alla discussione per chiedere della Kodak professional BW400CN (con riferimento alla mia richiesta fatta ieri in altro post). Come è ? C’è scritto: PROCESS C41 Black and White film that offers a fine grain and exceptional image structure. Very easy to use. It can be processed as a colour film at any photofinisher. Cosa vuol dire esattamente (cioè l’inglese lo capisco…) ma intendo come andrebbe sviluppata una pellicola così: veramente da qualunque fotografo tanto è un processo standard oppure per ottenere dei risultati di livello bisogna adottare un processo specifico? Confesso di essere ignorante in materia Black and White [ner]

[Autore]

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