Risposte nei forum create
-
AutorePost
-
Giugno 17, 2015 alle 2:48 am #1835798nardocPartecipante
come vedi, estrapolando solo quattro o cinque foto delle 190 scattate, ho ottenuto solo il passaggio della ISS. Due piccioni con una sola fava.
Giugno 16, 2015 alle 10:45 pm #1835778nardocPartecipanteveramente la mia intenzione era quella di fotografare solo il passaggio della ISS, quindi ho piazzato la fotocamera in direzione nord est. Cinque minuti prima dell’orario previsto, la fotocamera, comandata da un intervalometro, ha iniziato gli scatti e l’idea dello startrails è arrivata a conclusione del suo passaggio. Ho lasciato quindi tutto come si trovava e ho raccolto circa 190 foto che mi hanno consentito lo startrails. Quello che invece volevo sottolineare è che è ben evidenziata la temperatura superficiale delle stelle che hanno provocato strisciate multicolore, dal blu all’arancio.
Novembre 6, 2014 alle 7:46 pm #1817424nardocPartecipantegrazie Lippolo, finalmente ho capito dove ho sbagliato.
Novembre 6, 2014 alle 6:46 pm #1817420nardocPartecipanteBen vengano anche i rilievi formulati, servono senz’altro a migliorare fotograficamente, sempre però se qualcuno indica anche come avrebbe scattato la foto e soprattutto come effettuare la pp, (che è il mio punto debole). Parlare genericamente di artefatti certo non aiuta a capire, infatti ne so quanto prima. So solo che quando c’è il sole di mezzo, la foto è sempre un compromesso tra luci ed ombre, quindi si rende necessario intervenire su entrambi le cose e probabilmente è qui che ho sbagliato. Ovviamente sono andato a riguardarmi la foto originale di 5760 pixel sul lato lungo. A questo punto vi chiedo: ridurre una foto a 1024 pixel e scendere ulteriormente di qualità fino a non superare i 500 Kb come richiesto, non amplifica gli artefatti di cui parlate? O la foto andava processata dopo averla ridotta? Grazie!
Novembre 6, 2014 alle 2:45 am #1817379nardocPartecipanteinnanzitutto grazie per il vs. giudizio. Posso solo aggiungere che questa foto è stata scattata in modo del tutto fortuito (di solito mi alzo molto più tardi). Quelle nuvole in formazione erano uno spettacolo e mancava pochissimo al sorgere del sole. Il tempo di prendere la fotocamera ed ecco il sole apparire all’orizzonte. Con mia somma sorpresa le rondini che avevano nidificato ai quattro lati del palazzo, fuoriuscirono dai loro nidi contemporaneamente (come abbiano fatto non riesco a capirlo), ed erano talmente tante che ero certo di beccarne qualcuna, e così è stato.
Ottobre 11, 2014 alle 11:27 pm #1815775nardocPartecipantecari amici, la foto non mi convince in quanto vedo nitida solo la parte in prossimità del terminatore (come era ovvio). La parte centrale la vedo poco chiara e priva di particolari. Ha ragione Reynold, queste sono foto che vanno fatte usando una camera ccd, pure in mio possesso, ma non so proprio come collegarla al Pc. Ho quindi acquistato un extender variabile, vi ho inserito l’oculare e proiettato l’immagine sul sensore della macchina fotografica. L’extender variabile consente di avvicinare l’immagine ingrandendola, esattamente come fa un proiettore cinematografico, più lo allontani dallo schermo più l’immagine diventa grande o, viceversa diventa piccola. Il tutto è stato fatto visualizzando l’immagine sul piccolo schermo della fotocamera. Questo è l’antico sistema di cui parlava Reynold. Grazie comunque per i vs. giudizi positivi.
Ottobre 2, 2014 alle 12:43 am #1815002nardocPartecipantegrazie, so che il tuo giudizio è autorevole e la cosa non può farmi che piacere. Avrei una montagna di cose da chiederti ma lo farò più in là, nel frattempo vedo se riesco a darmi qualche risposta da solo perché sono proprio quest’ultime che restano più impresse nella mente. A presto!
Ottobre 1, 2014 alle 11:24 pm #1814996nardocPartecipantel’obiettivo è quello di un rifrattore da 102 mm, la foto è stata ottenuto col metodo “fuoco diretto!”
Ottobre 1, 2014 alle 11:18 pm #1814994nardocPartecipanteprovveduto
Ottobre 1, 2014 alle 11:05 pm #1814990nardocPartecipantela foto era più grande del previsto, che dimensioni deve avere?
Luglio 15, 2014 alle 2:56 pm #1808347nardocPartecipantegrazie….!
Giugno 20, 2014 alle 3:08 pm #1806633nardocPartecipantepurtroppo non so proprio a chi rivolgermi. Per il momento vorrei dedicarmi al sistema solare e proprio dal balcone di casa come mi hai suggerito. Poi si vedrà….! Intanto cosa acquistare? come fotocamera ho una 5d mk3 ma non sembra l’ideale per l’astrofotografia, ho letto che la Canon ha prodotto la 60Da che presenta una modifica al filtro passa basso, ma conviene spendere più di 1.000 euro o invece è più opportuno acquistare un ccd o qualcosa di simile? Insomma cosa fare per iniziare? Grazie, confido nella tua passione ed esperienza.
Maggio 18, 2013 alle 7:17 am #1766115nardocPartecipantefatte le dovute ricerche, sembrerebbe che i motori STM funzionano solo con le nuove eos dotate di sensore ibrido. la fotocamera 650D è una di queste.
Maggio 18, 2013 alle 5:58 am #1766114nardocPartecipanteciao fotoit, il problema della messa a fuoco automatica non riguarda la macchina bensì l’obbiettivo che, dotato di motore stm, dovrebbe consentire automaticamente la messa a fuoco delle riprese video. Poiché l’eventuale aggiornamento del firmware dell’obbiettivo (non della macchina), può essere fatta solo dalle fotocamere eos 650D, 5d mk3 e 1Dx, mi chiedevo se poi queste macchine erano in grado di sfruttare la nuova funzionalità dell’obbiettivo. Di certo so che con la 650D funziona perfettamente.
Maggio 17, 2013 alle 3:07 am #1765997nardocPartecipantepardon, il mio è un Metz 58 Af1
-
AutorePost