Stupende entrambe! Autentiche foto di denuncia, non semplici ricordi di viaggio. Da papà di un bimbo piccolo, pulito e coccolato, non può che stringermi il cuore la foto del piccolo cambogiano. Speriamo che la vita per lui non sia sempre così difficile. Per quanto riguarda la prima, non so quale obiettivo tu abbia usato a TA, ma trovo esemplare la nitidezza del primo piano e lo sfocato dello sfondo. Per eliminare un po’ di disturbo, taglierei un filo a sinistra, escludendo l’elemento luminoso in alto, e lasciando solo lo scuro come sfondo. P.S. – Tu non userai molto il colore, ma lo fai da maestro. La foto della Cambogia è di un quasi monocromo ammirevole! [lo]
