[valeriobry]

Un vasto corredo senza la passione serve a poco. Benvenuto!

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Benvenuto! L’attrezzatura c’è, aspettiamo le foto per commentarle insieme!

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Ciao! Un consiglio? Per il momento uno solo: fai il fotografo, non il ragioniere. Lascia perdere chi ti dirà di scattare in manuale per imparare. Scatta in priorità di diaframma, sperimenta inquadrature, profondità di campo, sfocati, e lascia che la macchina faccia il resto del lavoro. È pagata per questo. Ci sarà tempo per il resto.

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Anche Alessandro, in quest’anno del cavolo con Didattica a Distanza, è diventato un maghetto del PC e ogni tanto dà delle dritte a me ed alle sue prof! Dovrò sfruttare anch’io le sue capacità, visto che in Photoshop non ho mai neanche affrontato il tema dei livelli…

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Ci sono, ci sono, ma star dietro ai molteplici impegni di Alessandro, ormai in seconda media, è impegnativo. Comunque, lo sto tirando su benino: la scorsa estate con Ftb Ql e Yashica 124G al collo…

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Ormai un autore classico del genere, Gian Mauro. Complimenti.

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Non credo ne esistano. La serie M è mirrorless, con un tiraggio diverso. Si possono adattare obiettivi EF su M, ma non viceversa.

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Antica questione, che divide ancora due scuole. Io penso di essere di scuola antica, ho pure seguito un corso biennale di fotografia della Regione Lombardia, ho scattato pure col banco ottico. Ho studiato sui libri e durante le esercitazioni cosa è la profondità di campo e il controllo delle luci. Dopodiché, da molti (sigh!) decenni, scatto in priorità di diaframmi, correggendo l’esposizione se necessario come l’esperienza mi suggerisce, badando ai tempi di sicurezza, e violandoli se così preferisco.
Al mio Alessandro ho messo in mano la Canon 400D, bloccata in automatico, quando ancora aveva cinque anni, ed ha così sviluppato il senso dell’inquadratura. Adesso che ne ha 11, gli ho messo in mano durante le vacanze la FTb QL con ottiche manuali. Ha capito anche lui cosa é un diaframma, come incide su tempi e profondità di campo, come la famosa triade va gestita nel mirino allineando le lancette. Ovviamente, la sua macchina rimane sempre la gloriosa 400D, usata a priorità di diaframmi e con l’uso eventuale della correzione di esposizione e tenendo d’occhio i tempi di sicurezza.
Insomma: studiamo un pochino (non sono necessari due anni di corso), su un manuale o su video tutorial, che ormai non mancano, ma lasciamo fare anche alla macchina il lavoro per cui è stata (spesso caramente) pagata, concentrandoci su quello che lei non è in grado di fare.

[valeriobry]

Benvenuto, e chiedi pure tutto quello che vuoi! Se vuoi postare qualche foto, ancora meglio e ne parliamo.

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Ciao! Una nonnetta da 8 Mpx, ma che potrebbe fare il suo lavoro se in condizioni accettabili. A quel prezzo, poi, non trovi assolutamente niente. Io possiedo una 50D, ormai anzianotta ma ancora perfettamente funzionante, che affianca una 5D old. Il pregio della serie XXD è l’ergonomia: impugni qualcosa che ti dà una immediata sensazione di solidità e ci puoi montare anche lenti assai pesanti. Possiede l’essenziale e, ovviamente, sforna files leggeri da gestire. Consigliabile non salire troppo di ISO. Se meccanicamente a posto, non avrei problemi. Magari ha solo una batteria piuttosto sfruttata, ma ti basta prendere una di terze parti e sei di nuovo a posto. L’obiettivo, per quel prezzo, non sarà certo l’ IS STM, migliore, ma uno delle vecchie serie. Con poca spesa potresti aggiungere un fisso luminoso come il 50/1.8, magari il pancake 40/2.8
Insomma, purché funzionante, può essere consigliabile, anche se ormai di diverse generazioni fa…

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Col giusto entusiasmo, ne avrai tante! Benvenuto!

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Benvenuto! Molto bella l’astrofotografia, cui avrei voluto dedicarmi anch’io col mio Newton da 6 pollici, anch’esso su montatura equatoriale. Mi fregano però la pigrizia e gli impegni di famiglia. Magari, con la presenza di un nuovo iscritto appassionato al genere, chissà…
Su Canoniani, però, ci sono stati e ci sono veri esperti, che potrebbero dare ottimi consigli. Aspettiamo le prime foto!

[valeriobry]

Il paraluce sempre!
Quanto alle torri in lontananza, contro la foschia non puoi farci niente!

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Ciao! Vedo nuovamente e con piacere vecchi e noti nomi che avevo ormai dimenticato. Colpa mia, che mi ero un po’ distaccato. Stanchezza generale, età (ehm!) che avanza, figlio ancora piccolo da seguire nelle sue attività, scolastiche e no, e da svezzare al mondo della fotografia
Passione però mai diminuita, e credo di fotografare anche più di prima; magari ne ho parlato e scritto di meno.
Però, sì, hai ragione. Annuso nell’aria una voglia di tornare a sentirsi, a proporre qualche scatto. Magari siamo meno numerosi, qualcuno perso per strada, qualcuno nuovo che ancora non abbiamo imparato a conoscere. E i famosi raduni, ecco, quelli mancano. Non è l’anno per riprenderli, questo del disgraziatissimo virus, però, chissà, è il momento di cominciare a ripensarci, magari iniziando con formule più leggere, meno numerose, ma ricominciare a vedersi prima di non riuscire nemmeno a riconoscersi, come nelle riunioni dei vecchi compagni di scuola . E, certo, persone come te possono dire ancora molto.

[valeriobry]

Ma naturalmente, Angor, anch’io ho estremizzato. Mi arrangio con quello che ho e ben venisse qualcosa di meglio! Volevo solo dire che, a livello di raffica e in una gara amatoriale, tra 6D e 7D c’è comunque tanta roba e, non essendoci nelle rispettive raffiche una differenza abissale, io mi terrei i files e gli ISO della 6D, che mi godrei in tutte le altre occasioni dell’anno.

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